Grazie al Laser Resurfacing è possibile ottenere quello che viene definito il Fotoringiovanimento Cutaneo.
A questo scopo, nella Medical SPA Absolute Health, utilizziamo un Laser CO2 frazionato. Il Laser CO2 ha come target l’acqua presente nella pelle.
COME FUNZIONA IL FOTORINGIOVANIMENTO CUTANEO
A livello dell’epidermide, la componente più esterna della cute, l’irraggiamento Laser provoca l’ablazione delle cellule per evaporazione e la riepitelizzazione con una pelle più omogenea e priva dei danni caratteristici del fotoaging e di macchie. A livello più profondo, nel derma, l’acqua si trova maggiormente nella componente extracellulare ed è quindi a questo livello che il Laser agisce facendo accorciare le fibre collagene ed aumentando la tensione delle fibre elastiche ottenendo un effetto lifting della pelle. Con il passare del tempo l’azione del Laser provocherà anche la formazione di nuovo collagene ed un suo rimodellamento.
COSA SI PUO’ OTTENERE CON IL LASER RESURFACING
Il Laser CO2 frazionato ultrapulsato utilizzato per contrastare i segni del foto e crono invecchiamento della pelle del viso ( ma anche di collo, décolleté e mani ) può:
- attenuare le rughe del 50-70%
- eliminare le lesioni precancerose della pelle
- asportare le cheratosi
- attenuare l’intensità delle macchie/lentigo o cancellarle ( trattamento combinato del melasma )
- eliminare o attenuare le cicatrici da acne
- aumentare la compattezza cutanea a tre mesi di distanza
- incrementare l’elasticità e ridurre ulteriormente le rughe grazie alla formazione di nuovo collagene nei mesi successivi
COME SI RIGENERA LA PELLE DOPO IL FOTORINGIOVANIMENTO LASER
La guarigione dei tessuti trattati con il Laser avviene a partire da tutti gli annessi cutanei presenti in quegli stessi tessuti ( in particolare dai follicoli piliferi ), e dalle zone di cute non irraggiate direttamente con il Laser. Questo secondo aspetto è molto importante e viene sfruttato al meglio con i macchinari di nuova generazione disponibili presso il nostro Centro Laser Absolute Health
Abbiamo a disposizione un Laser CO2 FRAZIONATO, dotato quindi di uno scanner frazionale specifico per il ringiovanimento cutaneo, che utilizza uno schema di emissione dell’impulso Laser a forma di “Z”, secondo un algoritmo brevettato che permette di lasciare tra i vari punti trattati dei microspazi non irraggiati, ottimizzando la quantità di tessuto da cui originerà la rigenerazione dei tessuti ed anche aumentando l’intervallo di tempo entro cui due punti adiacenti vengono colpiti in modo tale da consentire il loro pieno raffreddamento ed il comfort del paziente. Sempre per controllare l’irraggiamento ed aumentare il comfort, i moderni Laser CO2 sono in grado di emettere impulsi Laser della durata di pochi millisecondi ( ms ), cioè di pochi millesimi di secondo.
CONTROINDICAZIONI ALL’USO DEL LASER
L’utilizzo del Laser, in particolare le tipologie ablative, deve essere evitato nelle persone che tendono a formare cheloidi, in tutti i pazienti che hanno utilizzato retinoidi per via orale nell’anno precedente o che hanno subito interventi chirurgici nella stessa zona. E’ assolutamente controindicato trattare con il Laser tutte le zone che sono state sottoposte a Radioterapia o che presentano dermatosi scleroatrofiche ( lichen, sclerodermia, ecc. ). Particolare attenzione va fatta nel trattare con il laser la pelle con un fototipo particolarmente elevato ( scuro ) per il pericolo di problemi di ipo e/o iper pigmentazione. Le persone con carnagione chiara sono le migliori candidate al fotoringiovanimento cutaneo con Laser Resurfacing CO2.
Domande frequenti
“Che genere di risultato mi devo aspettare da questo trattamento di fotoringiovanimento cutaneo laser CO2 resurfacing? Non voglio che si noti troppo o che cambi completamente il mio aspetto”
Il nostro approccio generale alla medicina estetica, vuole far apparire ed essere migliori senza eccessi e con gradualità. Il nostro impegno e rivolto a far sempre prevalere il concetto che la vera bellezza colpisce nell’inconscio e non disturba. Il ripristino del tono, dell’elasticità e della grana della pelle, l’effetto lifting non chirurgico, con la riduzione o addirittura la scomparsa delle rughe, delle macchie e delle cheratosi.
“Posso avere degli effetti secondari?”
Nella zona trattata si formeranno inizialmente dei piccolissimi puntini chiari che poi si scuriranno, la pelle apparirà arrossata e potrebbero formarsi delle vesciche, nel giro di 3-5 giorni compariranno delle piccole crosticine, proprio come quando si prende troppo sole. Dopo 3-5 giorni le crosticine cadranno lasciando il posto ad una nuova pelle, giovane, rosa e priva di rughe. Progressivamente questa nuova pelle si stabilizzerà ed il colore risulterà sempre più omogeneo e giovane.
Questo processo di guarigione e miglioramento è tanto più intenso e prolungato, quanto più intenso, profondo ed “energetico” sarà stato l’irraggiamento del Laser. In ragione quindi dello stato iniziale della pelle e della disponibilità a poter prendere dei giorni di riposo dalle varie attività quotidiane sociali, si deciderà l’energia cui regolare il Laser ed il numero di sedute necessarie.
“Quali precauzioni devo adottare dopo il trattamento?”
Come per qualsiasi altro trattamento di medicina estetica, la pelle deve essere stata valutata attentamente ed essere inquadrata in una routine personalizzata domiciliare di detersione, prevenzione, correzione e protezione. Nel caso del fotoringiovanimento Laser, nello specifico, è necessario far precedere il trattamento con un protocollo anche domiciliare che coaudivi l’azione del Laser, ne potenzi i risultati, agisca contro le macchie preesistenti e moduli l’attività dei melanociti, le cellule della pelle che producono la melanina, la sostanza responsabile del colorito e delle macchie della cute. Subito prima ed a seguire la sessione di Laser CO2 frazionale resurfacing, bisogna attuare una copertura antivirale ed antibiotica.
“Come si svolge il trattamento?”
Si inizia con detersione e disinfezione della zona interessata. Applichiamo una crema anestetica locale e, nelle situazioni che richiedono irraggiamento Laser più energico, effettuiamo una leggera sedazione cosciente. La pelle viene tenuta costantemente bagnata con soluzione fisiologica ( target di questo Laser CO2 è l’acqua ), e procediamo con l’eliminazione di macchie e di tutte quelle lesioni benigne che si vogliono eliminare ( cheratosi, fibromi, ecc. ); a questo punto le impostazioni del Laser vengono spostate sulla tecnologia “frazionale” per trattare tutta la pelle tessendo dei micropunti di irraggiamento Laser separati da micropunti di cute non trattata da cui partirà la rigenerazione dei tessuti.
La durata del trattamento dipende da quante macchie e lesioni devono essere eliminate prima della fase “frazionale” e da quante zone necessitano di questa seconda fase, sempre il viso, spesso il collo ed il décolleté e le mani. In genere si impiega dai 20 ai 60 minuti.
“Quali precauzioni devo adottare dopo il trattamento?”
Dopo il Laser Resurfacing, il viso e le altre zone curate devono essere lavate solo con soluzione salina sterile, non bisognerà mai togliere le croste e la pelle che si sta esfoliando ma si dovrà aspettare che cadano da sole. E’ necessario applicare più volte al giorno creme che facilitino la cicatrizzazione, diano sollievo dal prurito e dall’infiammazione, idratino e nutrano.
Dopo qualche giorno è bene iniziare ad applicare un siero antiossidante e progressivamente si riprenderà la normale routine domiciliare con cosmeceutici di elevata qualità che prevedano anche il controllo della produzione e del trasporto della melanina. Evitare in maniera assoluta l’esposizione solare, utilizzare cappello, foulard, occhiali scuri e guanti, insieme ad una crema solare con fattore di protezione 50+ attiva anche nei confronti dei raggi UVA.