Tra i trattamenti dei segni dell’invecchiamento, l’utilizzo del botulino, in molti paesi del mondo è la procedura più diffusa in assoluto. Elimina o riduce notevolmente tutte le cosiddette rughe “di espressione”; i muscoli disegnano tutte le nostre emozioni di gioia e di tristezza, ci fanno strizzare gli occhi quando siamo abbagliati dalla luce, ci fanno serrare le labbra per aspirare da una sigaretta, da una cannuccia o, molto meglio, per dare un bacio. Purtroppo questi “disegni” diventano progressivamente permanenti e profondi quando la nostra pelle non è più in grado di ritornare alla situazione di partenza anche per la perdita di elasticità e tono dovuta a tutte le cause dell’ invecchiamento.
VISTABEX ©
Il botulino, Vistabex© in Italia, ha la capacità di agire sulla trasmissione del segnale che ci fa contrarre questi muscoli. Già dal 1992 gli scienziati hanno pensato di utilizzare questa capacità per trattare le rughe “di espressione”, e da quel momento il numero di interventi di chirurgia estetica di lifting del viso ha iniziato a diminuire progressivamente fino a diventare una pratica ormai molto rara, mentre la somministrazione del botulino è diventato il trattamento di scelta di questo tipo di rughe. La cosa molto interessante è che, la modulazione della contrazione dei muscoli, responsabile di questo inestetismo, oltre ad eliminare o ridurre le rughe, evita, progressivamente, anche che queste si riformino o si approfondiscano, si può quindi considerare un trattamento anche preventivo.
EFFETTO BOTOX ©
L’effetto del Botox© inizia a vedersi nel giro di una settimana, raggiunge il massimo in un mese ed è completamente reversibile in 3-6 mesi, quindi sono consigliate 2 o 3 applicazioni l’anno. In medicina estetica, già dal 2004, il botulino è stato approvato in Italia per il trattamento delle rughe verticali tra le sopracciglia (“ruga del leone”) e quelle a ventaglio all’angolo degli occhi (“zampe di gallina”). Si ottengono ottimi risultati anche per le rughe verticali attorno alle labbra (“codice a barre”), per il mento ipertonico (con aspetto “a buccia d’arancia”), e per il trattamento del sorriso gengivale (“gummy smile”), la situazione in cui durante il sorriso, o addirittura a riposo, si espone una grande quantità di gengiva oltre ai denti.
BOTULINO E ALTRI TRATTAMENTI ANTI-AGING
In un approccio ben studiato di ringiovanimento, il botulino viene spesso associato con altri trattamenti di medicina anti-aging come il peeling, il riempimento delle rughe residue e di quelle non “d’espressione” con i fillers di acido ialuronico, il “resurfacing” laser, la radiofrequenza e l’utilizzo di cosmeceutici preventivi e correttivi, insieme ad un corretto stile di vita che preveda movimento e dieta sana.
Domande frequenti
“Che genere di risultato mi devo aspettare da questo trattamento? Non voglio che si noti troppo o che cambi completamente il mio aspetto”
Il nostro approccio generale alla medicina estetica, vista in maniera olistica, vuole far apparire ed essere migliori. L’effetto del botulino non è immediato ma progressivo; già dopo 3 o 4 giorni l’espressione del viso si addolcirà e trasmetterete agli altri una sensazione di distensione e benessere, sembrerete (e sarete), più riposati e rilassati.
“Il botox© è usato solo nel campo estetico?”
L’utilizzo del botulino nel mondo si è diffuso a molti altri campi della medicina come l’oftalmologia ( strabismo, spasmo delle palpebre ), l’urologia ( ipercontrazione della vescica ), la neurologia ( spasmi, distonie, tic ), e persino per il trattamento dell’iperidrosi cioè l’eccessiva sudorazione delle ascelle e delle mani!
“I trattamenti estetici con il botulino sono per tutti?”
Come ogni procedura medica, anche questa deve trovare la sua giusta indicazione per ciascun paziente. Prima di suggerire qualunque trattamento bisogna fare un’attenta visita medico-estetica e cosmetologica, valutare la storia medica e la situazione clinica. Preferiamo non utilizzare il botulino durante gravidanza o allattamento, al di sotto dei 18 ed al disopra dei 75 anni di età, in presenza di malattie neuro-muscolari o di problemi di coagulazione del sangue. Non è indicato in caso di miastenia grave o della Sindrome di Eaton Lambert, in presenza di infezioni nella zona di somministrazione.
“Posso avere degli effetti secondari?”
Il vistabex© è un farmaco e come tale può causare dei fenomeni avversi più o meno rari; tra questi il mal di testa, la nausea ( sindrome influenzale ), la sensazione di debolezza muscolare, reazioni allergiche, difficoltà a deglutire, gonfiore o ptosi delle palpebre. Nella zona di inoculazione si possono formare dei lividi, soprattutto se fate uso quotidiano di Tea verde, o comunque di anticoagulanti ( anche l’aspirina o altri anti-infiammatori ), o durante il ciclo, avvertiteci sempre di queste situazioni. Tutti questi eventi solitamente si risolvono dopo poche ore o qualche giorno.
“Come si svolge il trattamento?”
Si inizia con detersione e disinfezione della zona interessata. Valutiamo il viso facendo fare delle espressioni caratteristiche (come aggrottare fronte e sopracciglia), così da individuare i punti di applicazione del botulino. A questo punto applichiamo una crema anestetica locale e poi procediamo con l’inoculazione del farmaco.
“Quali precauzioni devo adottare dopo il trattamento?”
Non sdraiarsi o mettersi a testa in giù per le successive 5 ore; non massaggiare od esercitare pressione ( anche con un cappello stretto od il casco ), le zone trattate per 12-24 ore; usare una protezione solare 50+ ; non esporsi direttamente al sole od a lampade UV per 7 giorni; evitare sauna e bagno turco per 3-4 giorni.